In materia di diritto tributario, lo Studio presta assistenza per la predisposizione di ricorsi e patrocinio innanzi alla Commissione Tributaria Competente avverso gli atti emessi dalla Agenzia delle Entrate (per esempio avverso gli avvisi di accertamento) o emessi dalla Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che si ritengono infondati o illegittimi.
Più precisamente, il ricorso può essere proposto avverso:
- l’avviso di accertamento del tributo;
- l’avviso di liquidazione del tributo;
- il provvedimento che irroga le sanzioni;
- il ruolo e la cartella di pagamento;
- l’avviso di mora;
- l’iscrizione di ipoteca sugli immobili di cui all’articolo 77, d.p.r. 29 settembre 1973, n. 602, e successive modificazioni;
- il fermo di beni mobili registrati di cui all’articolo 86, d.p.r. 29 settembre 1973, n. 602, e successive modificazioni;
- gli atti relativi alle operazioni catastali indicate nell’art. 2, comma 2, d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546;
- il rifiuto espresso o tacito della restituzione di tributi, sanzioni pecuniarie ed interessi o altri accessori non dovuti;
- il diniego o la revoca di agevolazioni tributarie o il rigetto di domande di definizione agevolata di rapporti tributari;
- ogni altro atto per il quale la legge preveda l’autonoma impugnabilità davanti alle Commissioni Tributarie.